Serva di Dio madre Ekaterina (Abrikosova) 1883-1936

Anna Ivanovna Abrikosova è nata il 2 gennaio 1883 a Mosca. Nel 1903 si è laureata al Girton College dell’Università di Cambridge, tornò in Russia ed è stata sposata con Vladimir Abrikosov. 20 Dicembre del 1908 a Parigi è diventata cattolica. Nel 1911 fu ammessa al noviziato del Terz'Ordine di San Domenico. Nel 1917 ha fondato e guidato la Congregazione dell'Ordine delle Suore del Terz'Ordine di San Domenico (rito bizantino). Nel 1923 è stata arrestata insieme con le sorelle della comunità, e poi condannata a dieci anni di carcere. Nel 1932 è liberata per motivi di salute (tumore al seno). Nel 1933 è stata nuovamente arrestata e condannata a otto anni nei campi di lavoro. Morta 23 luglio del 1936 in un ospedale di Mosca Butyrskaja, il suo corpo viene cremato 27 luglio 1936. Il ricordo del suo martirio rimane in molti fedeli in Russia e all'estero, e anche tra alcuni domenicani del Terzo Ordine.

"Anna Ivanovna sopportava il suo destino di prigionia sovietica con un’immaginabile compostezza e umiltà della sua anima profondamente religiosa. Lei ha subito enormi privazioni... tuttavia nessuno non ha mai sentito da lei nessuna mormorazione o lamento... Mi ha chiesto ... per dirvi che lei si considera fortunata di poter sopportare tanto per Cristo e per il bene della Chiesa. E se al Signor Dio si compiacesse caricare di nuovo questa croce su di lei, lei è sempre pronta a prenderla sulle spalle. Lei non si è mai pentita di niente ed è sempre felice di essere cattolica e felice di tutto ciò che era il suo destino nel cattolicesimo". “In cela lei pregava molto, aveva la Sacra Scrittura...».
Dalle lettere di un compagno di prigionia di madre Ekaterina, Padre Teofil Skalski.

Preghiera per la beatificazione della Serva di Dio Madre Ekaterina Abrikosova.
Dio Onnipotente, il tuo Figlio ha sofferto ed è morto sulla croce per la salvezza degli uomini.
Per imitarlo, la tua serva Madre Ekaterina Abrikosova Ti amò con tutto il cuore e ti serviva fedelmente nelle persecuzioni dando propria vita per la Chiesa. Glorificala nell'assemblea dei Tuoi beati perché l'esempio della sua fedeltà e amore brilla davanti a tutto il mondo. Ti prego, per sua intercessione, ascolta la mia richiesta......................................... Per Cristo nostro Signore. Amen.

La preghiera può essere usata privatamente e pubblicamente fuori della liturgia.
+ Arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz, San Pietroburgo. 2004/05/04
A proposito delle grazie ricevute per intercessione della Serva di Dio, per favore rivolgersi al postulatore Mons. Bronislaw Czaplicki, ul. 1-ja Krasnoarmejskaja, 11, 198005, San Pietroburgo, Russia